Migliora la circolazione sanguigna, lavorano i muscoli delle gambe, si rassodano i glutei, si bruciano i grassi e si contrasta la ritenzione idrica e la cellulite. Migliora la frequenza cardiaca e la capacità polmonare. Occorre soltanto salire e scendere le scale. È il nuovo fitness trend.
A cura di Stefania Antonetti
Vittime e spesso complici delle comodità, siamo molto più abituati a usare gli ascensori rispetto a fare qualche rampa di scala. Un po’ per necessità, un po’ per pigrizia scegliamo così la soluzione più rapida. Occorre invece invertire la tendenza e tornare ai gradini. Una “regola” da reintegrare facilmente nella vita quotidiana per combattere la sedentarietà. Perché, salire e scendere le scale a casa o al parco, è un esercizio veloce e a costo zero, che non impatta sull'ambiente e aiuta a mantenersi in forma.
LA MIGLIORE GINNASTICA NATURALE
“Salire le scale significa bruciare rapidamente calorie: in un quarto d’ora se ne vanno ben 75 di calorie. Non male!”, riferiscono medici e personal trainer. Secondo recenti studi dell’università di Ginevra in tre mesi si ottengono ottimi risultati come la riduzione del girovita e la diminuzione del peso corporeo. Senza dimenticare che le scale migliorano la circolazione del sangue e aiutano una corretta respirazione, fanno bene al cuore e ai polmoni e, non ultimo, tonificano i muscoli, a partire dai polpacci e dai glutei. Un altro studio, di fonte americana, ha evidenziato che tale esercizio ginnico è considerato un’eccellente terapia contro il diabete di tipo 2. Ma c’è di più. Fare le scale aumenta potenza ed equilibrio e riduce ansia e stress. x
EFFETTI RIABILITATIVI BENEFICI
Un’altra buona notizia arriva da una ricerca italiana pubblicata su Clinical Rehabilitation e condotta su un centinaio di pazienti a seguito di un intervento di protesi all’anca. Pazienti che sono stati divisi in due gruppi: uno ha seguito l’iter tradizionale di riabilitazione, con un allenamento specifico per tonificare i muscoli della gamba associato all’uso delle stampelle; all’altro sono state invece prescritte azioni di vita quotidiana, come salire le scale di casa a piedi. Il risultato è che la disabilità e il dolore sono diminuiti molto più velocemente nel secondo gruppo, con un deciso miglioramento complessivo della qualità della vita. “Tutti hanno apprezzato la semplicità degli esercizi e la consistenza dei loro benefici, che si sono mantenuti anche a un anno dall’uscita dell’ospedale” ha commentato in un’intervista Mario Monticone, responsabile dell’Unità di riabilitazione specialistica neuromotoria della Fondazione Maugeri di Lissone.
COME SFRUTTARE AL MEGLIO LE SCALE?
La riposta arriva degli esperti: “Non basta certo fare tre-quattro piani a piedi ogni tanto. Le scale sono una palestra privata, gratuita, da sfruttare almeno tre volte al giorno, per non meno di 25 gradini da fare senza soste. Per intensificare è possibile fare piccole variazioni al proprio passo: uno-due gradini alla volta, a zig-zag, a passi incrociati o spostandosi da un lato all’altro della rampa. Così si allenano equilibrio e coordinazione”. “Per non correre il rischio di sviluppare dolori o problemi a caviglie e ginocchia è fondamentale tenere d’occhio la postura – aggiungono-. Per mantenerla il più corretta possibile occorre fare attenzione a piegarsi leggermente in avanti, mantenendo contemporaneamente la schiena dritta, sguardo e testa alti. Altrettanto importante è l’appoggio: occorre far aderire tutto il piede sul gradino, quindi non solo la punta, soprattutto in fase di discesa”.
CONTROINDICAZIONI
“I soggetti con una condizione di salute precaria con patologie come artrosi, artriti o problemi alle articolazioni, specialmente se in sovrappeso, devono chiedere consiglio a un medico specialista prima di allenarsi, così da non rischiare di peggiorare ulteriormente tale situazione. I soggetti che presentano problemi alle ossa e alle ginocchia, salire e scendere le scale in modo ripetuto, potrebbe difatti comportare ulteriori lesioni”, concludono medici e personal trainer.
BOX
Vertical Sprint. Scalare i grattacieli di corsa Una disciplina sportiva sicuramente alquanto singolare. È il Vertical Sprint, che tradotto vuol dire salire a piedi le scale dei grattacieli più alti al mondo. Nato a New York, la sua paternità va attribuita a delle persone che lavoravano all’interno dell’Empire State Building (grattacelo di 86 piani e 1.586 gradini), che iniziarono a salire di corsa le scale inventando la Run Up. Ben presto tale moda divenne una disciplina sportiva diffusa in tutto il mondo. E così grazie alla Federazione “ISF” (International Skyrunning Federation) è stato creato un campionato che si svolge nei Grattaceli più alti del Mondo, il Vertical World Circuit
Su e giù per perdere peso
Abbandonare l’uso dell’ascensore e preferire le scale. Un ottimo esercizio per velocizzare la perdita di peso. Alcuni studi dimostrano infatti che, fare per 15 minuti le scale, le calorie bruciate sono ben 75 con una conseguente diminuzione di peso e girovita. Salire e scendere due rampe al giorno in un anno equivale a perdere anche 3 o 4 chili. “Il beneficio calorico “dell’arrampicata” sulle scale è comunque determinato dall’intensità con cui l’attività stessa viene svolta – è il parere espresso dai medici -. Se è rapida, i benefici sono notevolmente migliori. Correre sulle scale permette per esempio di bruciare molte calorie perché coinvolge più gruppi muscolari in modo esplosivo. Trenta minuti di corsa sulle scale permettono di bruciare anche 400 calorie. Anche salire due gradini alla volta è un espediente per allenare i muscoli delle gambe e dei glutei in modo intensivo, ma richiede equilibrio e forza. È sconsigliato se si è poco allenati. È opportuno non dimenticare che correre su e giù per i gradini è un esercizio molto intenso per il cuore e i muscoli, non è perciò consigliato prolungarlo oltre i 30 minuti”. Ma c’è di più. Fare le scale aumenta potenza ed equilibrio e riduce ansia e stress.