Journal

Intolleranze alimentari

Scritto da Roberto Capone | 12-apr-2024 12.37.52

INTOLLERANZE ALIMENTARI

Le intolleranze alimentari rappresentano un’ampia serie 
di disturbi che si manifestano quando si assumono alimenti che provocano nel nostro corpo una reazione indesiderata, diverse dalle allergie 
che danno sintomi immediati. 

In collaborazione con Roberto Capone
• Responsabile commerciale Diagnostica Spire Srl

INTOLLERANZE GENETICAMENTE PREDETERMINATE

Solo l’intolleranza al lattosio e la celiachia sono definibili “vere e proprie” intolleranze, ma per escluderle esistono delle analisi genetiche. 

LE ALTRE INTOLLERANZE

Molti soggetti però manifestano disturbi, i più diversi, senza essere né allergici, né intolleranti al lattosio, né celiaci. Il termine “intolleranze” di conseguenza, diventa inadatto, sarebbe meglio definirle “reazioni avverse agli alimenti”. Alterazioni della flora batterica intestinale e sottili infiammazioni intestinali fanno sì che gli alimenti passino “dall’altra parte del muro” dove non dovrebbero essere, innescando risposta immunitaria ed i disturbi più diversi, non solo gastrointestinali: stanchezza cronica, sonno post-prandiale, stress, cefalea, dermatiti... Infatti, le reazioni avverse agli alimenti (diversamente dalle allergie) sono derivanti da una sorta di “accumulo nel tempo” della risposta immunitaria di ciascuno: questo è uno dei motivi per i quali viene raccomandato ad ognuno di ruotare perennemente gli alimenti, e di avere una dieta variegata. In caso di sintomi non allergici, è comunque possibile effettuare delle analisi specifiche per sapere quali alimenti sono “riconosciuti come avversi” dal nostro sistema immunitario.  



TEST DISPONIBILI presso le farmacie Club Salute*: chiedi al tuo farmacista.

Nutri Check
Tramite poche gocce di sangue da pungidito, il laboratorio di analisi è in grado di rilevare con grande precisione i singoli alimenti che innescano reactivity. Cosa fare dopo? È sufficiente sospendere per qualche settimana gli alimenti avversi e reintrodurli gradualmente per ritrovare la tolleranza. Il referto, di oltre venti pagine, contiene tutti i consigli per tornare a fare amicizia col cibo. Sono disponibili pannelli da 92 o 184 alimenti.

Dna Gastro Explorer
L’analisi genetica su 5 geni permette di sapere, tramite un semplice tampone buccale:
• se si è geneticamente predisposti alla celiachia, escludendo per il resto della vita la possibilità di essere celiaci in caso di negatività.
• se si è intolleranti al lattosio; oltre il 75% degli italiani è intollerante al lattosio e non lo sa, o non ha una diagnosi certa.
• se si rientra nel 20% della popolazione caucasica che non ha una ottimale produzione di muco intestinale, spesso causa di disbiosi.
L’analisi genetica ha un vantaggio: la si fa una sola volta nella vita.

*farmacie Club Salute aderenti all’iniziativa su > clubsalute.it