Incredibilmente semplice, utile ed economico. Il padel diventa trend
Padel: è ufficialmente esploso come sport di massa. Insomma un “virus” trasversale che ha contagiato in Italia tutte le età diffondendosi su larga scala. La differenza con il tennis (lo sport dal quale deriva) sta nel fatto che vengono utilizzate delle racchette più piccole e a piatto pieno con dei forellini. La palla può essere più soffice di quella del tennis, o uguale, mentre la dimensione del campo è meno della metà di un tradizionale campo da tennis. Il punteggio adottato, invece, è identico a quello del “fratello” tennis.
Diventare un giocatore non è difficile, si impara facilmente e la sua pratica apporta innumerevoli benefici. Migliora infatti il coordinamento, l’agilità e la reattività, aiuta a evitare l’atrofia muscolare o i disturbi del corpo ottimizzandone l’elasticità. Aumenta l’autostima e il giocatore acquisisce autodisciplina. Migliora il sistema cardiocircolatorio e cardiovascolare, riducendo il rischio di attacchi cardiaci o insufficienza cardiaca. Aumenta la forza, il tono muscolare e i livelli di colesterolo consentendo di bruciare fino a 400 calorie a partita. Molto consigliato ai bambini perché è uno sport inclusivo e divertente.
Travolti dalla passione padel, tanto da diventarne bandiera, anche tanti volti noti come Max Giusti e Max Gazzé, Paolo Calabresi, Neri Marcoré, Amadeus, Paolo Bonolis e Fiorello. Ma anche atleti professionisti ed ex giocatori come Francesco Totti e Antonio Cassano.