Caldo e Spossatezza: come contrastare caldo e afa
A cura di
Patrizia Mantoessi • Farmacista
In estate quando alti tassi di umidità si accompagnano ad elevate temperature ambientali facilmente possiamo sentirci stanchi e spossati.
Il nostro organismo deve sempre trovare il modo di disperdere il calore in eccesso e per mantenere una temperatura costante, termoregolazione, adotta diverse strategie soprattutto in presenza di caldo ed afa. Innanzitutto aumenta la produzione di sudore; un’altra strategia è rappresentata dalla dilatazione dei vasi sanguigni di superficie per consentire un’ulteriore dispersione del calore corporeo. Questo comporta spesso una riduzione della pressione arteriosa che ci fa sentire particolarmente fiacchi e poco reattivi. Attraverso il sudore vengono persi anche acqua e sali minerali, elementi preziosi per l’efficienza dell’organismo, in particolare, il potassio e il magnesio. Se non prontamente reintegrata, la perdita d’acqua e sali minerali può portare a stati di disidratazione più o meno severa che si manifestano con stanchezza muscolare, difficoltà a concentrarsi e sensazione di testa vuota, accompagnate da un’ulteriore riduzione della pressione sanguigna.
Il Magnesio infatti è essenziale per il funzionamento del cuore e del sistema nervoso. Interviene in più di 300 reazioni enzimatiche contribuendo al funzionamento di organi ed apparati e concorrendo alla trasformazione di alimenti in energia. L’uso prolungato di diuretici può ridurne la disponibilità, rischio possibile anche dopo episodi di vomito e diarrea. Preziosa è la sua azione sul rilassamento dei muscoli così come la capacità di alleviare i disturbi premestruali come emicrania, dolori alla schiena o al ventre.
Il Potassio è allo stesso modo indispensabile per il corretto funzionamento dei muscoli e per la conduzione degli impulsi nervosi, contribuisce a regolare l’equilibrio idrico e acido- base, concorre a regolare anche l’escrezione di calcio nelle urine. Il suo equilibrio è alterato da diuretici e cortisonici. La sua quantità è correlata a quella del sodio: un consumo eccessivo di sale e alimenti lavorati e un consumo eccessivo di alcool influiscono sulla disponibilità di potassio.
In caso di caldo e afa i soggetti più a rischio sono gli anziani e i bambini soprattutto nei primi anni di vita, quando è più difficile riconoscere i fisiologici segnali di disidratazione. Altri soggetti vulnerabili al caldo sono i soggetti diabetici, chi soffre di malattie renali, le persone che devono assumere farmaci diuretici per la cura di patologie croniche come ipertensione, scompenso cardiaco e le persone che fanno frequente uso di lassativi, comportamento che è bene evitare. E’ quindi fondamentale garantire all’organismo il giusto apporto di acqua e di questi sali minerali per mantenersi attivi e reattivi sul piano fisico e mentale a dispetto del caldo torrido.
E’ necessario bere liquidi freschi, soprattutto acqua, succhi di frutta e verdura, tè e tisane non troppo zuccherate, possibilmente più volte al giorno e anche se non si ha troppa sete. Quest’ultima raccomandazione è particolarmente importante per i più anziani, perché con l’avanzare dell’età viene meno lo stimolo della sete. Questi comportamenti devono essere adottati anche dagli sportivi e da coloro che praticano attività lavorative intense prolungate e fisicamente impegnative magari svolte all’aperto e sotto il sole. Sono comportamenti utili anche per ridurre il rischio un colpo di sole o un colpo di calore. Un adeguato apporto idrico e salino va garantito anche con la corretta alimentazione: vanno scelti cibi nutrienti ma leggeri e freschi, ricchi di liquidi, sali minerali e vitamine, come frutta e verdura.
Oltre a questi accorgimenti in caso di stanchezza e spossatezza si possono assumere integratori specifici di potassio e magnesio, meglio in forma di citrati organici, caratterizzati da una veloce dissoluzione, un rapido assorbimento e in grado di assicurare anche con una sola bustina al giorno sciolta in acqua, una buona parte del fabbisogno quotidiano di questi elementi utili per mantenere l’equilibrio elettrolitico e sostenere la funzione muscolare.
Alcuni integratori di magnesio e potassio sono associati con Carnitina, Coenzima Q10 e Vitamina C sostanze che migliorano la performance dell’organismo in termini di energia e contrastano lo stress ossidativo. Possono essere assunti in combinazione con le vitamine, soprattutto del gruppo B, da un lato per ottimizzare la produzione di energia da parte dell’organismo, riducendo stanchezza e affaticamento e migliorando le prestazioni fisiche e mentali, dall’altro per proteggere l’attività e l’integrità delle cellule nervose. Altre associazioni con estratti vegetali o fitoterapici quali ad esempio Ashwagandha e Rodiola sono un efficace supporto per l’organismo perché hanno azione tonica e rinvigorente utili in caso di stress e cali di energia.
MK 10 magnesio e potassio Integratore alimentare a base di Magnesio, Potassio, in forma organica, Vitamina C, Coenzima Q10 in forma microactive. Naturalmente privo di lattosio e senza glutine. Ricco in magnesio, che contribuisce a ridurre stanchezza, affaticamento e a ripristinare il corretto equilibrio elettrolitico. Insieme al potassio contribuisce alla normale funzione muscolare.
> È indicato in tutte le situazioni dove si ha una carenza o un aumentato fabbisogni di tali nutrienti, come ad esempio caldo, spossatezza e stanchezza.
• I sali minerali di magnesio e potassio sono completamente di natura organica, ad alto assorbimento e senza effetti collaterali.
• Sono utilizzati sali citrati poiché più veloci a solubilizzarsi e ad essere assorbiti.
• Il Coenzima Q10 è in forma microactive, a rilascio prolungato e incluso in ciclodestrine per avere una biodisponibilità affidabile e universalmente molto più alta del Coenzima Q10 standard.