A cura di
Dr. Gabriele Ghirardelli
“Bisogna vendere la marca privata”, “tutto il resto si trova su internet”, “ho il concorrente che lo fa a prezzo più basso”, “chissà che sconto gli ha fatto il rappresentante”, “come fa a permettersi quel prezzo”, “compra questi prodotti che ci metto il tuo nome sopra”, “fatti la tua marca privata, così fidelizzi”...
Quante volte vi è capitato di sentire frasi di questo tipo? Probabilmente molto spesso. La verità è che oggi va di moda parlare di marca privata, ma sono in pochi a conoscere il valore reale di questo strumento che i farmacisti hanno a disposizione.
Quando si parla di marca privata, la domanda a cui ci si ritrova a dover dare una risposta è essenzialmente una: come deve essere? È da questo primo quesito che scaturiscono una serie di riflessioni sulle caratteristiche che il prodotto deve avere e sui bisogni che deve riuscire a soddisfare per distinguersi dai tanti altri disponibili in giro.
Il passo successivo è individuare il target: quante e quali persone bisogna intercettare perché il proprio marchio diventi un asset strategico per la farmacia? E attenzione alla parola farmacia. A differenza degli altri fornitori, il cui unico interesse è quello di vendere, per il farmacista il focus sono le persone. Per l’appunto, il target: chi fa parte di questa categoria di professionisti pensa ai propri clienti, a quello che vogliono e a quello di cui hanno effettivamente bisogno.
La promessa oltre il prodotto
Ma perché le persone dovrebbero preferire la vostra marca privata? Il motivo forse sta proprio nell’eccessivo ventaglio di possibilità a disposizione. Chi entra in farmacia porta con sé tutta una serie di stimoli provenienti dalle pubblicità, dai social network, da internet. Stimoli che possono facilmente tramutarsi in caos, generando confusione e incertezza. A questo, si aggiunge il tran tran di una vita sempre più frenetica, piena di problemi e di preoccupazioni. In un contesto simile, ciò che i clienti desiderano è un punto fermo, un segnale chiaro, un professionista che possa aiutarli a risolvere i propri problemi, impattando positivamente sulla salute.
In un mondo di rumore, la farmacia è in grado di restituire una sensazione di ordine, calma, tranquillità e fiducia. Ciò che consiglia non è una soluzione a minor costo o un prodotto copia dell'industriale, ma una sicurezza, una garanzia. Il prodotto a marchio diventa qualcosa di più di una semplice formula analgesica. Oltre ad essere la migliore soluzione possibile per determinati bisogni, ad alto valore scientifico, è una promessa. Una promessa che deve essere mantenuta una volta portata a casa. Ciò che avviene in farmacia deve ricevere riscontro diretto tra le mura domestiche: una piena esperienza di efficacia, qualità e sicurezza, è in grado di far tornare le persone e fidelizzarle.
Il marchio che diventa relazione
Per raggiungere un simile traguardo, è fondamentale che i prodotti siano pensati e fatti dai farmacisti stessi. Spinti dalla passione nell’aiutare le persone e dalla competenza nel fornire i consigli migliori, sono il vero punto di riferimento per la comunità. L’aumento di credibilità e di valore acquisito in periodo pandemico ne è stata la prova. In un momento così delicato, i farmacisti sono riusciti a mantenere con i clienti una vera e propria relazione. È questa capacità di entrare in sintonia con gli altri il vero fattore differenziante. Il prodotto, pensato, formulato e fabbricato per le persone e per risolvere al meglio le loro esigenze e i loro bisogni di salute, non fa altro che testimoniare la continuità di questa relazione.
Il prodotto, che porta il tuo marchio, può fare tutto questo: scopri come compilando il form sottostante.